PASQUA 2024
Come far senso della follia umana e mantenere la speranza che malgrado tutto verranno giorni migliori di pace e serenita ?? Io vivo in questo momento in uno dei luoghi del mondo dove questa follia senza senso uccide ogni giorno donne, vecchi e bambini e rende la vita di milioni di persone una miseria senza fine e il tutto senza una ragione apparente.
Siamo nella settimana Santa e fra Giovedi e Domenica ricordiamo vita, morte e resurrezione di Gesu, un ‘giusto’ processato e ucciso benche innocente, come centinaia di migliaia di innocenti oggi in Israele e Palestina e Ucraina e in posti dimenticati come Haiti , Birmania, Congo, Yemen, Sahel, Pakistan e tanti altri.
Nel Giovedi Santo si ricorda che “Il Figlio dell’uomo infatti non e venuto per essere servito, ma per servire e dare la propria vita in riscatto per molti” Marco 10: 35-45……..il Venerdi Santo mette l’accento sul processo a Gesu e la sua Crocifissione, il Sabato del silenzio e finalmente la Resurrezione, il passaggio a Nuova vita. Ecco, per noi qui in Haiti, come in tanti altri paesi del mondo, manca l’ultima parte della ‘storiella’ ma il fatto che questa esiste, mantiene viva la speranza per una vita migliore anche di questo popolo sofferente.
Non si vedono segni di miglioramento o una possibile via di uscita a questa situazione qui in Haiti, non c’e niente che annuncia una Pasqua imminente. La morte dell’Innocente del Venerdi Santo restera con noi chissa per quanto tempo cosi come il giorno del silenzio del Sabato, ma i giorni passano e anche questa situazione passera prima o poi, e potremo vivere anche noi questa Pasqua che sembra cosi lontana per ora.
Qui nella Capitale tutto e paralizzato dai primi giorni di Marzo. Non ci sono containers sdoganati o in partenza, il porto e chiuso e per un paese che vive sull’esportazione e un vero disastro. C’e una nave con carburanti al largo del porto ma non vuole entrare per paura di queste bande. Quindi entro breve saremo anche a corto di carburanti e si trovera solo sul mercato nero a 2…3…volte il prezzo. Port au Prince e in mano ai banditi ma non e cosi in tante citta di provincia pero solo le ‘briciole’ di vari prodotti riescono a uscire dalla capitale e quindi c’e vera e propria fame e malnutrizione in regioni di provincia.
Il senso della presenza di Dio e molto forte nel popolo Haitiano. Forse un po confuso a mio parere ma la coscienza dell’esistenza di questa forza divina si puo vedere nella vita quotidiana di questa gente. La storia suggerisce che questo popolo ha le sue colpe se sono diventati la nazione piu povera del continente americano ma disastri naturali e certi interventi di forze internazionali hanno avuto la loro parte.
Dio creo’ il mondo a partire dal caos e quindi speriamo che da questo incredibile caos che stiamo vivendo possa nascere la Pasqua che tanto stiamo aspettando. Grazie per esserci vicini in questo terribile momento, auguro a tutti voi di scoprire la vera Pasqua personale nella vostra vita.
Un caro saluto e augurio di BUONA PASQUA. Maurizio
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COLLASSO quasi totale
15 marzo……….Minacce ai vari political leaders che parteciperanno in un piano di transizione proposto dalla CARICOM e minacce anche a diversi Hotel della zona benestante di Petion Ville colpevoli di ospitare incontri fra politici corrotti e proteggerli in tempi difficili.
Ariel Henry, ex Primo Ministro ora a Porto Rico, dara le dimissioni non appena un governo di transizione sara approvato
E’ ufficiale, le forze del Kenya non verranno finche non ci sara un leader di riferimento in Haiti. Quindi missione saltata per ora.
Bruciata la prigione di citta che era gia stata assaltata e i prigionieri liberati
Attaccate e saccheggiate abitazioni private nelle zone di Belleville, Torcel, Vivi Michel e altre dalla banda 5 seconds di Vitelhomme. Informati dell’imminente attacco molti abitanti avevano gia lasciato la zona. Ovviamente gli attacchi sono rivolti verso case di conosciuti politici, benestanti e giudici.
16 Marzo…………Polizia condotto raid nella zona/bastione di Barbecue. Diversi banditi uccisi, strade sgombrate da barricate, armi confiscate
Saccheggiati diversi container al porto della capitale.
Primo volo charter in partenza da Cap Haitien per Miami, solo per americani. 47 in questo volo per americani che probabilemnte vivono non lontano da Cap Haitien, 110 km da PauP
Marco Rubio e Rick Scott, senatori repubblicani della Florida, molto preoccupati da possibili immigrati ex prigionieri che potrebbero arrivare in Florida. Rafforzata sorveglianza sulle coste e proposta di mandare eventuali immigranti nella base di Guantanamo Bay.
La centrale elettrica di Haiti, gia disfunzionale da tempo, e stata attaccata e saccheggiata nei giorni scorsi. Non c’e e non ci sara eletricita in tutta la capitale per Dio sa quanto tempo ora.
Assaltata la Banca Centrale in pieno centro della capitale verso le 7 di sera. Assalto respinto da polizia e agenti di sicurezza che erano la per difendere appunto dove sono depositate riserve di danaro e oro.
19 Marzo………Corpi di una 20ina di persone sparse per le strade di Petion Ville. Case una banca e un distributore saccheggiati. Anche il quartiere benestante e sotto attacco ora
Piu di 1000 americani prigionieri in haiti chiedono di essere rimpatriati
Bahamas e Turks and Caicos moltiplicano sorveglianza di frontiere marittime da possibili boat people from Haiti
20 Marzo……….. l Ministero della difesa Domenicano ha evacuato nei giorni scorsi quasi 300 diplomatici di: Unione Europea, World Bank, International Monetary Fund, United Nation e Ambasciata Cubana. Evacuazioni fatte solo su richiesta di Ambasciata o Istituzioni internazionali. Per ora sembra che gli elicotteri sono atterrati sul terreno di un rinomato Hotel della zona esclusiva della citta, Petion Ville.
Sunrise Airways organizzera dei voli da Cap Haitien a Miami per chiunque voglia lasciare il paese con passaporto e visti regolari.
Il Consiglio Temporaneo di Transizione sembra sia pronto con 7 rappresentanti, come aveva chiesto la CARICOM nell’incontro di Lunedi 11 Marzo. In teoria, una volta approvato, questo consiglio dovra eleggere un Primo Ministro fra loro e mettere in piedi un governo di transizione che aprirebbe la strada a un’eventuale intervento militare delle NU. Vediamo cosa succede perche il capo della coalizione delle bande locali, ha gia detto subito il giorno dopo quell’incontro dell’11 Marzo, che non avrebbero accettato la proposta della CARICOM.
Attaccato di nuovo il Porto, saccheggiati diversi containers. Banche ferme da 3 giorni cosi come i pochi supermercati ormai a corto di mercanzia. Scuole tuttora chiuse, e’ un vero disastro per tanti bambini quest’anno.
Le Ambasciate di Cuba, Mexico, Canada, Taiwan, Spain e USA, chiuse al pubblico e evacuato il personale diplomatico da qualche giorno. L’Ambasciata Francese chiusa ma personale ancora in loco.
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DIMISSIONI
Dopo 10 giorni di silenzio mentre Haiti era sotto intenso attacco di queste bande di criminali, finalmente il Primo Ministro, Ariel Henry, ha deciso di dimettersi.
Mentre era in corso una riunione straordinaria della CARICOM, una specie di Nazioni Unite dei Caraibi, e arrivato il chiaro messaggio delle dimissioni………..e adesso ??
Beh, quello che penso veramente me lo tengo per me perche ha del cinico ma realista allo stesso tempo. Si dice che ora si formera un consiglio dei saggi fra i diversi settori della societa Haitiana (politica, economica e religiosa) che si prenderanno la responsabilita di organizzare elezioni il piu presto possibile. Si ok ma che sara di queste bande ?? Chi assicurera la sicurezza e l’ordine pubblico ?? E gia stato dimostrato che la polizia non e in grado di controllare queste bande. Chi puo assicurare che il mandato delle Nazioni Unite sara eseguito e che il contingente del Kenya potra venire ?? Il Primo Ministro, che era andato in Kenya proprio per firmare l’accordo definitivo, ora non c’e piu. Quindi sara considerato valido l’accordo firmato da un ex Primo Ministro??
Piu importante ancora, come credere che queste bande cosi potenti ora si facciano da parte??? La loro non era certo una lotta politica, per la liberazione del paese. Questo e’ per chi crede ancora alle favole. Non e una novita che queste bande armate non volevano certo un’intervento armato delle Nazioni Unite e nemmeno l’opposizione politica del paese. Sicuramente continueranno a influenzare le decisioni future perche loro usano il solo mezzo di comunicazione che non lascia spazio ai dubbi, e cioe la forza. Loro sono coscienti di questa loro ‘forza’ e, secondo me, non poseranno certo le armi ora che hanno capito quanto e efficace la loro ‘forza’.
Difficile prevedere cosa succedera nell’immediato futuro ora, ma non sara certamente la classica fiaba con “…e tutti vissero felici e contenti”. Ma le dimissioni del Primo Ministro faranno si che l’aeroporto riapra entro breve, che il Porto possa ricominciare a sdoganare containers, che per un tempo le strade possono essere liberate da ‘posti di blocco’ di questi banditi ma per me, se non ci sara una forza internazionale in loco, presto i banditi torneranno a seminare terrore nella capitale. Dopotutto non hanno un finanziamento statale per funzionare e presto avranno bisogno di mangiare, bere, rifornirsi di armi e munizioni.
Non c’e festa nelle strade della capitale per le dimissioni del Primo Ministro. La gente ha tuttora paura perche i ‘liberatori’ sono i loro oppressori, sono quelli che hanno gettato terrore, morte e distruzione nella societa del paese. Oggi si tira un sospiro di sollievo momentaneo e si cerca di non pensare troppo al domani.
La popolazione vuole solo un po di pace. Poco importa se devono combattere giorno dopo giorno per sopravvivere ma lo fanno con un sorriso (letteralmente) quando regna un po di pace. Maurizio
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Attimo di respiro
Domenica 26 Febbraio il Primo Ministro, Ariel Henry, e’ partito per andare in Kenya e firmare un documento che avrebbe finalmente aperto la porta all’intervento militare gia autorizzato dalle Nazioni Unite, per riportare l’ordine nel paese e sgominare, almeno sulla carta, queste bande di criminali che terrorizzano il paese. Qualche giorno dopo le bande entrano in azione…….
Da giovedi 30 a oggi queste bande hanno fatto una coalizione e da allora hanno:
** saccheggiato, vandalizzato e/o bruciato diverse medie imprese commerciali
** una scuola per bambini handicappati…….vandalizzata
** La facolta di Agronomia e Medicina Veterinaria………saccheggiata
** Ministero dell’Agricoltura………saccheggiato
** Il Ministero delle Pensioni…..saccheggiato e dato alle fiamme
** Un Hotel, diversi medi supermarket, 3 case di transfer saccheggiati e vandalizzati, l’unico stadio locale, invaso e danneggiato
** L’ufficio delle assicurazioni per le macchine (OAVCT)……saccheggiato e dato alle fiamme
** Una grossa concessionaria di auto……….saccheggiata e data alle fiamme
** il Ministerro della Cultura e Comunicazione…. saccheggiato e dato alle fiamme
** Tribunale di pace di Croix des Bouquet………..dato alle fiamme
** 3 banche assaltate e date alle fiamme ma non sono riusciti a partire con la cassaforte centrale
** l’Ospedale Saint Frances de Sales……..vandalizzato
** L’Accademia di Polizia assaltata ma non sono riusciti a entrare nel perimetro
** Le due prigioni principali della capitale assaltate e liberati intorno a 3500 prigionieri
** Due grossi depositi di materiale di costruzione…….. assaltati, saccheggiati e dati alle fiamme
** L’aeroporto Internazionale………assaltato diverse volte da domenica ma grazie a Dio la Polizia e l’Esercito sono riusciti a respingere i vari assalti e tuttora presidiano tutto l’aeroporto che evidentemente e chiuso al pubblico e non ci sono voli.
Ecco, in tutto questo, e’ difficile fare il bilancio dei morti e feriti di questa ultima settimana, senza parlare delle migliaia di famiglie che hanno abbandonato le zone affette da queste guerriglie cercando riparo provvisorio altrove con la capitale sottoposta al fuoco (letteralmente) di queste bande.
E in corso un vero e proprio colpo di stato. Ogni giorno ci sono attacchi a istituzioni del paese e la polizia e messa a dura prova. Per ora sembra che reggano la pressione ma la coalizione fra bande continua e mettono a dura prova la capacita delle forze dell’ordine. Per quanto riusciranno a respingere attacchi nella zona dell’aeroporto o del porto ?? Per quanto reggera il morale sapendo che queste bande sono ben equipaggiate e pronte a tutto. Anche queste forze di polizia hanno famiglie e rischiano la vita per quattro soldi di stipendio che probabilmente non potra essere disponibile per ora. Il Primo Ministro non e riuscito a tornare nel paese e ormai sembra chiaro che non ci riuscira. Accettera di dimettersi? Continueranno le forze dell’ordine a mettere a repentaglio la loro vita in un paese dove non c’e un punto di riferimento, un capo, un primo ministro? “Barbecue”, il capo di questa coalizione di banditi e stato chiaro, se non si dimette sara guerra civile e migliaia saranno i morti e loro non hanno nulla da perdere. Per ora la comunita internazionale non si pronuncia per non dar l’impressione di stare da una parte o dall’altra. Probabilmente seguono gli avvenimenti.
Nel frattempo, esponenti dell’opposizione politica e della societa civile cercano di creare un comitato dei ‘saggi’ per traghettare il paese verso nuove elezioni…………e probabilmente, se continua cosi, l’accordo firmato dal Primo Ministro con le autorita del Kenya saltera’ perche il Primo Ministro, se destituito dalle sue cariche, non puo avere poteri decisionali per il Paese che non rappresenta piu.
Intanto si spera nell’apertura di banche e attivita varie. Mancano beni di prima necessita nel mercato, mancano carburanti, i prezzi sono gia saliti e non si puo non pensare a carestia e saccheggi all’orizzonte. Manca cibo, mancano medicinali, la centrale elettrica non ha mai funzionato al 100% ma ora non fornisce nemmeno un’ora di elettricita !!!!! Chi e fortunato ha generatori o pannelli solari ma senza carburanti non potranno funzionare i primi e i secondi diventano un pericolo perche fanno gola a banditi e visto che siamo in pura anarchia, chi potra difendere gli interessi della gente in generale??
Da ieri comunque sembra che la pressione sia scesa considerabilmente in diverse zone della capitale. Come se sia banditi che forze di polizia stiano avendo una sorta di sosta per riposare, rifornirsi, planificare. Speriamo sempre nel piccolo miracolo ovviamente ma puo anche essere una sosta di questi banditi per poi tornare ancora piu forti e determinati.
Con l’America impegnata nelle guerre in Ucraina e Israele, e le Nazioni Unite a chiaccherare la speranza che l’attenzione del mondo si sposti verso Haiti e molto lontana. Speriamo che il weekend non diventi pretesto per seminare morte e distruzione una volta di piu. Speriamo che un piccolo miracolo porti un po di pace e speranza per tutti.
A presto, Maurizio
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Fischiettando per scacciare la paura
Ed ecco che lentamente scende la sera. I ragazzi e la guardia parlano e scherzano giu nel cortile e lo fanno con tanta animosita che sembra stiano litigando. Guardo il cancellone e sorrido, pensando a quanto sarebbe facile per una banda entrare nel cortile. Qui si dice spesso “siamo nelle mani di Dio”…….e quanto e’ vero in questo momento.
Giornata di blocco totale di tutte le attivita……ancora. La nostra scuola era aperta e c’erano anche una cinquantina di giovani della secondaria ma abbiamo deciso di chiudere da domani per non mettere a rischio l’incolumita degli studenti e della scuola.
Strade completamente vuote, a parte le solito moto che come mosconi ronzanti passano indisturbati fra densi fumi neri di barricate infiammate. Si parla di altre 3 stazioni di polizia cadute in mano ai banditi. Stazioni non lontane dall’aeroporto. Si parla e ci sono immagini di cadaveri intorno al perimetro della prigione che non sono ancora stati tolti dalle strade. SI parla di 40 morti e decine di feriti.
Oggi, come ieri, il perimetro dell’aeroporto internazionale era pattugliato da polizia e membri dell’esercito di Haiti. Un gruppo di banditi e riuscito a sfondare il muro di cinta e sono entrati ma sono subito stati respinti dalla polizia. Correva notizia di un imminente arrivo del primo ministro verso la una del pomeriggio e i banditi hanno intensificato le loro posizioni ma ovviamente nessun aereo o elicottero e artrivato. L’aeroporto era completamente deserto all’interno e non c’erano aerei parcheggiati, Infatti quelle poche compagnie che volano in Haiti hanno cancellato tutti i voli fino a nuovo ordine.
Circolano voci su facebook e instagram, che il Primo Ministro, Ariel Henry, ha cercato di recarsi a Santo Domingo ma gli e stato rifiutato l’atterraggio e nel tardo pomeriggio sembra che l’aereo sul quale viaggiava, sia potuto atterrare a San Juan, Puerto Rico. Chissa se e vero, lo sapremo bene domani. Speriamo che domani qualche banca riapra perche siamo un po a corto di cash e se non aprono dovro escogitare un qualcosa. Abbiamo derrate alimentari in abbondanza e anche carburanti ma prodotti di giornata come pane, carne, verdure, spezie e fagioli freschi sono difficili a trovare. Ancora una volta le ambulanti ci hanno un po salvato in questi giorni passando davanti al cancellone con frutta e tutti gli articoli elencati sopra………. ma non accettano assegni o pagamenti con carte di credito !!!!!
Sono in contatto spesso con mia moglie e mia figlia che sono a Santo Domingo e mi reputo fortunato che non siano qui con me ora. Quando il cuore e tranquillo, tutti questi problemi passeranno prima o poi.
Chiudo qui, vado a ascoltarmi un po di musica anni ’80 e piu tardi un buon spaghetti aglio e olio e peperoncini con variante pane grattugiato abbrustolito (l’ho imparato in Sicilia anni fa) non me lo toglie nessuno. Ciao
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COPRIFUOCO
COPRIFUOCO 04 Marzo 2024
Le luci dell’alba del lunedi attraversano poco a poco il fumo lasciato nell’aria dalle scorribande violente del weekend. Degli attacchi ben coordinati perpetrate da bande di criminali hanno seminato panico e angoscia nella capitale fra sabato e domenica.
Le stazioni di polizia di Bon Repos, Cazo e Portay Leogane prese d’assalto e incendiate, poliziotti uccisi o fuggiti, 2 blindati presi dalle bande. La prigione in citta assaltata e liberati tanti prigionieri, stessa cosa nella prigione di Croix des Bouquet. Accademia della Polizia assaltata come diversione per altri attacchi, zona dell’ Aeroporto messa a dura prova ma si dice che anche quello e stato un diversivo per attaccare le prigioni.
Ora, mentre e stato decretato lo stato d’emergenza dal capo della polizia con relativo coprifuoco per un po di giorni, voci della strada parlano di un’imminente attacco al palazzo Presidenziale stesso e all’Accademia di Polizia dove sono recrutati e addestrati futuri poliziotti.
Questa mattina c’e sgomento fra professori e i giovani che lavorano alla missione mentre arrivano poco a poco. Quello che e accaduto ha dell’incredibile e nessuno osa pensare a cosa succedera ora. Nel frattempo non ci sono bambini della primaria ma giovani della secondaria stanno arrivando e da coraggio vederli venire. Dei passanti dicono che tutto e bloccato, le strade sono deserte con resti di barricate, nessun mezzo sulle strade, solo moto o gente a piedi.
Magazzini e banche non osano aprire per paura di essere saccheggiate e non si vedono nemmeno le numerose ambulanti ‘Madame Sarah’ che sempre vendono ai bordi delle strade. Sara un giorno ‘bemolle’ di paura e prudenza. Sembra che ieri l’aeroporto fosse aperto ma diverse compagnie hanno cancellato i voli fino a nuovo ordine.
In 30 anni che sono qui, ne ho visti tanti di lunedi tenebrosi ma come questo, dove anche la speranza fa fatica a restare, e sicuramente il primo. Giornali e televisioni locali non hanno ancora parlato del tutto. Non si sa se il Primo Ministro, che e andato in Kenya per firmare un accordo che permettera alla polizia del Kenya di venire in Haiti, tornera o meno in Haiti. Non si avverte nessuna istituzione che potrebbe in questo momento riportare un po di pace, al contrario, si ha la netta impressione che queste bande stiano complottando un vero e proprio colpo di stato. E chiaro che la polizia locale non puo arginare la loro azione. Ormai queste bande hanno fatto una coalizione e sono come un esercito ben armato e le scorribande ben orchestrate e preparate del weekend dara sicuramente loro coraggio per osare di piu, spero di sbagliarmi ovviamente.
So che di quanto e accaduto ne stanno parlando anche giornali e media occidentali ma dubito che la cosa possa accellerare una possibile e celere intervenzione.
E ora ?? Questa mattina ho ricevuto un messaggio dal PIME dicendo che la loro campagna di sensibilizzazione per i nostri anziani sta andando molto bene. In piu c’e un circolo di pensionati non so ancora bene da dove che ha deciso di inviare 3000 Euro di aiuti e ho a disposizione fondi per preparare pacchi alimentari per tanti dei nostri ‘vicini’ che hanno tanto bisogno e sono in cammino altri fondi per la stessa ragione. In tutto questo io vedo Dio che dice……..stai tranquillo, non ti preoiccupare, sono qui……
E quindi continuiamo a essere presenti anche se non manca la paura. E qui parlo di me, in questo momento e impossibile lasciare il paese, e impossibile percorrere quei 7-8 chilometri che ci separano dall’aeroporto. Non c’e strada principale che non sia pattugliata……..dai banditi. Stare in casa e la cosa piu sicura e paradossalmente, stare in casa e anche un po piu sicuro di un mese fa perche la banda locale e stata sgominata circa un mese fa e questa zona e condivisa fra 3 potenti bande che non ‘tassano’ residenti e altro. Infatti per ora non abbiamo mai avuto grossi problemi e quella banda di giovani che veniva prima ormai non c’e piu, sono scappati in un’altra zona. Ma non c’e nulla da stare allegri. Tiutto e cosi volatile e passeggero qui che non mi stupirei di vederli tornare.
Allora, per riassumere, siamo in piena anarchia, c’e una coalizione fra queste bande che e una cosa nuova, stanno avendo successo sul terreno e purtroppo dietro le parole ‘scorribande’ o ‘guerriglia’ ci sono gente uccisa, teste mozzate, gente bruciata viva, saccheggi, distruzione di beni pubblici, centinaia di prigionieri liberati che ora si arruoleranno con queste bande. La polizia locale e demotivata e scoraggiata e superata ormai in numero dai banditi che sono anche piu ben armati. Non cercate di trovare logica in tutto questo, l’azione stessa di queste bande con l’apparente volonta di prendere il potere non ha logica. I perche e come e motivazioni varie non hanno logica in questo momento. Immagino che quanto sta succedendo nella capitale avra ripercusioni gravi anche in citta di provincia e mancheranno ancora di piu cibo e beni di prima necessita.
E’ come se queste bande stiano approfittando dell’onda positiva (per loro) del momento e quello che viene in cammino e tutto di guadagnato. Qui sono abituati a vivere alla giornata e quello che viene in piu, che ben venga.
Ovviamente nessuno sa cosa succedera entro breve e chiedo le vostre preghiere e pensieri positivi per la missione e per tutta la povera gente di Haiti che e quella che alla fine soffre di piu. Continuero a tenervi informato e vi invito a visitare il sito dell’Associazione www.lakaymwen.it dove gli aggiornamenti saranno piu regolari.
Grazie sempre di tutto, Maurizio
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